Esperimento a mia insaputa

Orbene, sto conducendo un nuovo esperimento di resistenza al freddo, totalmente involontario, stavolta. Perché quel maledetto telo di nylon della serra si è bucato a mia insaputa all'altezza di una cucitura nella parte superiore e, grazie ai quattro piovaschi degli ultimi giorni, sono entrati ettolitri di acqua. Per fortuna - guardiamo anche il lato positivo - tutti concentrati nello stesso sottovaso (che utilizzo soprattutto per garantire maggiore stabilità ai vasi... e meno male, sennò erano zuppe anche le piante sottostanti). Ed è così che ieri mattina ho trovato i vasetti che galleggiavano placidamente nell'acqua fino all'orlo. Da almeno un paio di giorni se non più, per giunta.
Le piante incriminate, quelle davanti:

Sono, da sinistra: 
Ferocactus herrerae v. brevispinus, Ferocactus rectispinus, Coryphantha calipensis, Ferocactus 
chrysacanthus;
Coryphantha kracikii, Copiapoa cinerea, Coryphantha werdermannii, Echinocactus texensis, 
Ferocactus fordii, Matucana aureiflora.


Qui si nota meglio il terriccio intriso, che ovviamente, complici temperature piuttosto basse, non è riuscito ad asciugarsi neanche dopo una giornata di sole... troppe ce ne vorranno. Al momento le piante non sembrano accusare dannose conseguenze, tuttavia non le ho ricoverate al caldo come potreste supporre, ma continueranno ad interpretare stoicamente il loro ruolo di eroine in serra fredda. Fino alla fine, o la va o la spacca. Ma soprattutto spero, se proprio qualcuna deve lasciarci le penne, che lo faccia la Matucana, da anni immobile. O magari, chi lo sa, può anche accadere che, grazie a questo inatteso intervento dal cielo, si deciderà a muoversi. Seeee, aspetta e spera...
Non mancherò di aggiornarvi sulla loro situazione nei prossimi mesi, nel frattempo incrociamo le spine!




Commenti

  1. Facci sapere noi intanto incrociamo le dita.
    La tua esperienza è utile per una neofita come me che si butta in coltivazioni "complicate"
    Hermi

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  2. Se muore tutto piango :-(
    Daiiii certo che faccio sapere, ma se hai domande o dubbi chiedi pure, non farti problemi
    Ciao!

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  3. Hahahha cara ti sono vicina, mi è capitato più volte anche a me questo inverno, e una Matucana (nota per essere alquanto delicata all'umidità) è andata, ma il resto sta bene, anzi molte hanno anticipato risveglio e crescita...che pazienza che ci vuole, ma è bello così!

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  4. Ma come ti è capitato più volte? con la serra nuova di pacca? ahiahiahiahi...
    Il bello è che è successo di nuovo, sempre con le stesse piante, e l'unica pianta che mi ha lasciato è il Ferocactus fordii che aveva comunque problemi già da prima... le altre tutte ok.
    Pooooi, non contenta, ho fatto degli spostamenti per ottimizzare lo spazio, e in quel punto ora ci ho messo tutti gli echinocereus: risultato, siccome il nastro adesivo non regge, s'è bagnata almeno la metà degli echinocereus :-)
    La cosa non mi preoccupa, in quanto questa ondata di freddo DOVRA' essere breve e siamo sempre a fine marzo, oh... fra poco ricomincio ad annaffiare, dopo le prime 2-3 nebulizzate che ho già dato le settimane scorse ;-)

    PS: le matucane le odio benevolmente ;-)

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